Guida completa alla protezione solare: scelta, applicazione e cura

Guida completa alla protezione solare: scelta, applicazione e cura

La protezione della pelle durante l’estate è importantissima. La crema solare è infatti il nostro alleato numero uno per prevenire gli effetti nocivi del sole. 

Analizziamo tutti gli aspetti che possono aiutarti a scegliere la protezione perfetta per il tuo tipo di pelle. 

1. Scegliere la crema solare giusta per la tua pelle

Quando si sceglie la crema solare, è importante leggere gli ingredienti del prodotto e fare attenzione ai profumi e altre sostanze per prevenire possibili reazioni allergiche. 

Rispetto al tipo di prodotto, la scelta è tra crema solare e olio protettivo. Si tratta di due prodotti diversi: le creme sono dette anche emulsioni, formano una barriera protettiva e hanno un'azione idratante. Si spalmano meno facilmente di un olio e sono più adatte ai bambini e a chi ha una pelle chiara e sensibile. 

Invece gli oli sono prodotti di origine naturale. Sono più adatti a parti del corpo estese e sono meno indicati per il viso. L’olio è sconsigliato per i primi giorni di esposizione al sole, soprattutto in caso di pelle molto chiara. 

Crema solare con tappo arancione su una spiaggia con cappello di paglia, conchiglie, ciabatte, sabbia e una stella marina

Creme solari e oli protettivi sono dunque prodotti realizzati con ingredienti diversi, ma che offrono una protezione adeguata dai raggi del sole. Se preferisci gli oli alle creme, scegli un olio con sostanze antiossidanti, come la vitamina E e la vitamina A. 

Un altro elemento da considerare quando acquistiamo la crema solare è il Fattore di Protezione Solare o SPF. Continua la lettura per saperne di più!

2. Cosa indica il numero SPF 30 o 50 sulla crema solare?

SPF sta per “Sun Protection Factor” indica il fattore di protezione solare, la capacità di un prodotto di proteggere dai raggi solari. Maggiore è il numero indicato sulla confezione, maggiore è la protezione offerta.

Per una protezione ideale, il valore del SPF dovrebbe essere compreso tra 30 e 50, con delle differenze date dal tipo di pelle. Se hai una pelle chiara e sensibile agli arrossamenti, è meglio scegliere una protezione 50 o a schermo totale (50+). 

Mano a mano che la pelle si fa più scura, l’SPF può diminuire gradualmente: da un valore di protezione medio (15-20-25), a un valore più basso (da 6 a 10). 

Donna che applica la crema solare sul volto di un bambino che sorride.

3. Applicazione della crema solare: quando e come

L’applicazione corretta e costante della crema solare contrasta gli effetti nocivi dei raggi solari e previene: scottature, eritemi, rossori e macchie della pelle dovute all’esposizione prolungata. Le scottature non sono così innocue come pensiamo: sono un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie e tumori. I rischi sono maggiori nel caso di una pelle delicata, che tende ad arrossire facilmente. 

Per le pelli più sensibili, le regole di applicazione della crema vanno seguite con più attenzione, così da limitare l’impatto negativo dei raggi solari. È importante infine proteggersi fin dalla giovane età e prevenire così effetti dannosi in futuro.

4. Quante volte al giorno e quando applicare la protezione solare?

La crema solare va applicata 20 o 30 minuti prima dell’esposizione, così da aspettare il tempo necessario per l’assorbimento. Non basta applicarla una volta al giorno: ogni due ore è necessario applicare la stessa quantità di crema su tutto il corpo. Nessuna zona del corpo deve essere esclusa dall’applicazione e la quantità deve essere sempre la stessa. 

Molte creme sono waterproof, ovvero sono resistenti al contatto con l’acqua e mantengono la loro azione protettiva. Nonostante questo, bisogna spalmare comunque la crema dopo il bagno o la doccia, perché l’effetto protettivo può ridursi.

Primo piano di una confezione di crema solare bianca su una spiaggia, con una ragazza dai capelli sciolti in bikini sullo sfondo.

La crema solare è raccomandata tutto l’anno e in qualsiasi momento della giornata. Le ore in cui la temperatura è maggiore sono quelle in cui l’attenzione deve essere massima: corrispondono alle concentrazioni più alte di radiazioni ultraviolette (raggi UVA e UVB). Anche il cielo coperto richiede comunque una protezione adeguata: infatti, la luce UV (in particolare UVA) è in grado di penetrare le nubi. 

I raggi solari possono anche attraversare il vetro. Di conseguenza, la pelle è esposta ai rischi anche per via dell'azione dei raggi solari provenienti da una finestra. 

Hai dei dubbi su come proteggere al meglio la tua pelle dal sole? 

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5. Quanto dura la crema solare e dove buttarla se scaduta

Dal sole è necessario proteggersi tutto l’anno, non solo in estate. Per questa ragione, alcune persone includono la protezione solare nella loro routine di skincare quotidiana.

Solitamente la crema solare ha una scadenza di 6 o massimo 9 mesi dal momento in cui viene aperta. Puoi verificare il periodo giusto di riferimento direttamente sul retro della confezione, in cui è riportata la durata dal momento dell’apertura. 

Una volta scaduta, la crema solare potrebbe perdere molte delle sue proprietà e quindi meglio sostituirla. Dove va gettata? Solitamente nella plastica, in quanto l’imballaggio del prodotto nella maggior parte dei casi è proprio composto da plastica. Per fare la scelta giusta leggi il retro della confezione e verifica le disposizioni del tuo Comune sulla raccolta differenziata.

6. Abitudini per la cura della pelle dopo aver preso il sole

  • Fare la doccia con acqua tiepida. L'acqua fredda e l’acqua calda possono alterare la rigenerazione cutanea.

  • Usare asciugamani morbidi per non irritare la pelle.

  • Lenire e idratare la pelle dopo l’esposizione prolungata al sole con una crema o gel doposole.

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