Tibodywork Institute: la scuola che unisce massoterapia, PNL e alimentazione
Giovanni Chetta è il fondatore del Tibodywork Institute, scuola di massoterapia, PNL e alimentazione il cui diploma è riconosciuto a livello internazionale.
Come è nata la sua passione per l'alimentazione, la massoterapia e la chiropratica?
Come spesso accade, la decisione su quale percorso accademico intraprendere deriva da bisogni personali oltre che dalle passioni. L'alimentazione ha sempre molto condizionato il mio essere e per questo motivo la prima scelta ha riguardato questa materia. La passione verso la terapia/benessere abbinata alla curiosità scientifica mi ha poi portato ad ampliare le mie conoscenze ed esperienze nel campo massoterapico, posturologico e chiropratico: 3 aspetti della terapia fisica che si completano a vicenda. Il master in PNL (Programmazione Neuro-Linguista) per Terapeuti mi è invece servito per colmare, seppur ovviamente parzialmente, la parte mentale/psichica e comunicativa.
Come è nato il Tibodywork Institute?
Il Tibodywork Institute nasce dalla conseguente esigenza di trasferire e confrontare conoscenze ed esperienze acquisite (e condensate in una metodologia basata oggi su oltre 3500 casi e circa 20 anni di attività clinica) tramite corsi di formazione professionali di base e di perfezionamento.
In cosa consistono i corsi dell'istituto?
Essendo Ente di Formazione Professionale riconosciuto da Regione Lombardia (con certificazione intenazionale di qualità ISO9001 per formazione e servizi), l'istituto propone il corso MCB (Massoterapista-Idroterapista) che porta a un diploma in ambito sanitario riconosciuto a livello nazionale ed europeo. Ad esso fanno seguito corsi di perfezionamento quali il COMT (Clinical Orthopedic Manual Therapy), condotto dal famoso chiropratico e bodyworker statunitense Dr. Joseph Muscolino, e il D.O. in Osteopatia in collaborazione con Swiss Advance. Vi sono inoltre corsi monotematici di specializzazione su tecniche di massaggio, posturologia, chinesi, riflessologia plantare, alimentazione, programmazione neuro-linguistica ecc.
Quali sono le qualità che deve avere un buon massoterapeuta, chiropratico e osteopata, secondo lei?
Sono diverse, la più importante, a mio parere, è l'umiltà derivata in primis dalla consapevolezza di quanto abbiamo ancora da comprendere e apprendere sul nostro organismo e su ciò che ci circonda. A essa deve essere abbinata la curiosità, motore della continua (e senza fine) ricerca, approfondimento e confronto. L'etica professionale deve fungere da comune denominatore a tutto ciò. Fra le tante qualità necessarie queste sono certamente indispensabili per creare un corretto rapporto col paziente e poter stabilire un efficace programma rieducativo/terapeutico/preventivo che spesso necessità di un lavoro sinergico in equipe con altri specialisti.