Perché un salone di bellezza può farti sentire speciale
Il salone di una parruccheria non è solo quel luogo in cui si va per tagliare o rimodellare i propri capelli, ma è ben altro. É quel luogo in cui la gente ci va per raggiungere un proprio benessere, per poter dedicarsi un paio d’ore in una vita fin troppo frenetica.
E lo sa bene Nicola Caruso, nato a Vicenza (ma parte delle sue radici familiari sono siciliane) che gestisce l’azienda di famiglia, Quinta Strada by Caruso, ereditata da suo padre Felice. Felice era un acconciatore per uomo nato come barbiere nella bottega del nonno Nicolò. Il nonno gli insegnò l'arte del taglio maschile e la stessa cosa fece suo papà con Nicola, con la differenza che Nicola si dedicò anche al mondo dell'acconciatura femminile. Il padre Felice aveva un team di ragazze che seguivano le clienti del salone mentre lui si dedicava all'uomo e Nicolò imparò a conoscere entrambi gli aspetti della professione.
Attualmente la squadra è composta da Nicolò e altri 3 validi collaboratori: Massimiliano, Stefania e Martina, oltre alle due preziose receptionist che si alternano nei turni: Morena e Francesca. La prima è la madre, la seconda la compagna di vita.
Un salone nutrito di passione e professionalità
Nicolò si dedica ad ogni aspetto del salone, dal reparto tecnico a quello stilistico passando per la consulenza per la vendita dei prodotti. Nel salone Quinta Strada by Caruso, ogni cliente viene seguita dal lavaggio all'asciugatura dalla stessa persona, ecco perché sia tutto il team ha un’area di competenza che abbraccia tutti gli aspetti operativi del salone. Nicolò ci dice di aver scelto questo lavoro perché permette due cose:
L'espressione artistica personale che passa attraverso la conoscenza specifica degli aspetti tecnici e si esprime attraverso le mani e poi il continuo contatto con le persone.
Arricchisce molto: si ritiene libero di parlare dello stesso argomento con l'avvocato, la ricercatrice, il giovane studente o la mamma casalinga e ognuno aprirà un punto di vista diverso sullo stesso tema. Si impara da tutti e questo lo trova fantastico e affascinante.
Il salone non si occupa del ramo estetico, quindi non trattano il viso delle loro clienti.
In che modo comprende Nicolò, le acconciature perfette da realizzare in relazione a ciascuna cliente?
Osservare il viso e le caratteristiche morfologiche di ogni donna dà un punto di partenza ideale, ma andando oltre diventa ancora più prezioso osservare come la cliente tocca e sposta i capelli: ognuno di noi si sente a proprio agio portando i capelli in un certo modo e se l'acconciatore valorizza il tutto partendo da lì, dalla zona di comfort della clientela, il tutto si esprime al meglio,
Suggerimenti a chi desidera specializzarsi nel suo settore professionale
Chi meglio di Nicolò, poteva dare suggerimenti a chi volesse specializzarsi nel suo settore di competenza. Ecco quindi la sua risposta:
“Ti piace davvero questo lavoro? Bene, hai ragione, è fantastico! Vuoi seguire un percorso ottimale? Secondo me, trova un salone dove il titolare dimostri sensibilità verso il concetto di "formazione": ti seguirà con la voglia di farti crescere e partecipa a tutti i corsi che trattano ciò che in quel momento stai facendo in salone. Inutile fare un corso di taglio se al lavoro sei all'inizio e ti dedichi principalmente all'area lavaggio. In questo caso partecipa a corsi che ti insegnino a fare un'ottima diagnosi del cuoio capelluto e del capello, ad esempio! Studia sempre molto la teoria, e applicala subito in salone, ergo partecipa a tanti più corsi possibili in riferimento a ciò che fai in salone. Migliorerai rapidamente le tue competenze in modo mirato e progressivo! E mettici sempre il cuore davanti”.
Gli aspetti più difficili per un salone di parrucchieria
Da titolare, Nicolò ci dice che l'aspetto più complesso è cercare di essere un leader e non un capo. Dare l'esempio migliore anziché dire cosa fare e cosa non fare! Da parrucchiere l'aspetto delicato è capire la cliente, entrare nel suo pensiero e capire che a volte non vuole avere l'acconciatura od il colore che ti mostra nella foto, piuttosto vuole sentirsi come la donna di quello scatto fotografico, devi farle vivere quel sogno.