La pubblicità ha da sempre caratterizzato lo sviluppo ed il riconoscimento di un marchio o di un'attività commerciale al pubblico; gli strumenti utilizzati sono svariati e tra questi ci sono la televisione, la radio, i giornali ed negli ultimi anni internet, mirati a mostrare l’anteprima di un prodotto oppure un servizio per consumatori attraverso appunto le cosiddette pubblicità.Oggi a Roma abbiamo incontrato Carlo che ricopre il ruolo di direttore generale presso CNB Comunicazione, agenzia pubblicitaria,a cui è stato tramandato questo particolare mestiere dal padre, anche lui a sua volta nel campo pubblicitario.
Buongiorno, può darci alcune informazioni come il suo nome, età e il suo luogo di nascita o qualsiasi altra informazione che desidera condividere?
Buongiorno, mi chiamo Carlo Bacarelli e sono nato a Roma il 14 maggio del 1969.
Può descrivere l’agenzia e la sua storia? Lavora da solo o in squadra?
CNB Comunicazione nasce a Roma nel 2009, cambiando la compagine sociale e allargando lo statuto della precedente società C&B pubblicità. Ritengo che nel nostro ambito lavorativo sia estremamente indispensabile il lavoro di squadra, organizzo spesso riunioni e occasioni anche di svago per tenere il team aggiornato e allo stesso tempo unito. La squadra di Carlo vanta personale composto da figure specializzate nella gestione, nella distribuzione e nella creazione di campagne pubblicitarie cinematografiche, radiofoniche, di affissioni e digital marketing. Grazie allo sviluppo di un’ampia rete di canali e formati pubblicitari l’agenzia pubblicitaria web e digital marketing di Carlo è in grado di rispondere a molte esigenze; identità ed immagine riceveranno particolare attenzione grazie anche alla produzione di servizi fotografici, studio del marchio e della sua identità.
Qual è la sua principale area di competenza e dell’azienda?
Come concessionari esclusivi in più regioni italiane, il nostro core business è senza dubbio la pubblicità cinematografica. Ci occupiamo poi di pubblicità radiofonica, outdoor, out of home, web e digital marketing.L’agenzia pubblicitaria di Carlo si occupa dunque della diffusione di prodotti o servizi alla clientela, principalmente attraverso gli spot cinematografici, dai passaggi radiofonici alle affissioni pubblicitarie in città, dall’allestimento di aree espositive ad appositi banner all’interno delle stazioni ferroviarie, nonché realizzando campagne di sponsorizzazione online. Inoltre è concessionaria esclusiva per la pubblicità locale delle sale cinematografiche del circuito UCI Cinemas e The Space Cinema del Lazio, estendendo il servizio negli anni recenti anche alle regioni di Umbria, Toscana, Sicilia e Sardegna.
Quali sono state le sue personali motivazioni per scegliere questo lavoro?
Il mio è un lavoro tramandato di padre in figlio, mio padre infatti si occupava di pubblicità, in particolare negli stadi; negli anni ho avuto la possibilità di vedere tramontare alcuni mezzi e l’affermarsi di altri, basti pensare ad internet ed i suoi servizi online, oppure ai social media.Imparando questo mestiere tra le mura domestiche e accumulando esperienza negli anni, oggi Carlo ha una precisa visione riguardo alle potenzialità che certi mezzi o canali hanno rispetto ad altri; questo a dimostrazione che alcuni tipi di servizi oppure prodotti possano essere diffusi maggiormente in determinati contesti rispetto ad altri.
Quali sono le peculiarità di un messaggio pubblicitario ideato per essere trasmesso al cinema?
Il cinema è spettacolo e non c’è zapping, è bene che uno spot cinematografico sia in grado di suscitare qualcosa ed essere all’altezza dei fini per i quali lo spettatore si reca al cinema. Il tempo dev’essere breve, intorno ai 20/30 secondi ed il messaggio dev’essere concentrato; proprio come un breve trailer, lo spot pubblicitario deve incuriosire e invogliare lo spettatore.Gli spot cinematografici sono generalmente trasmessi prima dell’inizio della pellicola in sala, per poter promuovere un servizio oppure un’attività bisogna realizzare una pubblicità che conferisca prestigio al brand. Lo spettatore in sala lo vive come parte integrante della sua esperienza, grazie a tutti quegli elementi che circondano l’ambiente cinematografico.Inoltre, è possibile scegliere i quali sale del cinema proiettare, selezionando così con precisione il pubblico target che vedrà il suddetto spot pubblicitario.
Quale consiglio darebbe ad un professionista che intende farsi pubblicità, ma non sa bene quale mezzo di comunicazione privilegiare?
Dev’essere ben chiaro quali siano gli obiettivi, il target di riferimento e l’area di competenza. In pubblicità, esistono diversi formati, mezzi e canali e solo individuando bene le proprie esigenze è possibile poi capire dove e come investire; questo è uno dei principali motivi per il quale è sempre bene preferire delle soluzioni personalizzate rispetto a misure standard.Ogni strumento di comunicazione ha le sue peculiarità, e dunque se con la radio si potrà raggiungere un target specifico e attirare nuova clientela con un costo di acquisizione più vantaggioso, con un sito web invece il business lavora ininterrottamente. In poche parole, l’imbarazzo della scelta è abbastanza ampio e ogni servizio ha i suoi punti di forza specifici.
Esistono vantaggi nell'uso di affissioni dinamiche rispetto a quelle statiche?
Non esistono vantaggi specifici, le affissioni dinamiche e statiche fanno un lavoro di squadra. In città grandi come a Roma, per una campagna di impatto, consiglio sempre di abbinarle poiché si massimizza la resa ed inoltre si equilibra la distribuzione. Ci sono spazi che non possono essere raggiunti da affissioni dinamiche e anche aree che non sono fornite di molti impianti, in questo caso un tipo di affissione entra in gioco a sostegno dell’altra.Per determinati obiettivi, un mezzo che Carlo consiglia è il camion vela, o vela pubblicitaria. Considerato un tipo di servizio outdoor dinamico, esso effettua percorsi personalizzabili e fermate in punti strategici, per indirizzare al massimo l’attenzione di automobilisti e passanti.Recentemente abbiamo lanciato la nostra campagna pubblicitaria chiamata “facciamoloinsieme” utilizzando affissioni statiche di dimensioni 3x2 oltre ai camion vela, a prova di quanto sia importante che essi lavorino insieme in modo da ottimizzare il risultato.
Quali tecniche e procedure vengono impiegate dalla sua azienda nella definizione dell'identità di un brand?
Tutto inizia con uno o più incontri con il cliente, nei quali vengono raccolti una serie di dati e informazioni che vanno dai suoi valori aziendali agli obiettivi del progetto; in una seconda fase il lavoro passa all’interno del team, dove sulla base delle informazioni fornite dal cliente si individuano i competitors e i fattori di unicità del brand.Ritenuta il fulcro di una strategia di marketing, con la peculiarità di offrire numerosi vantaggi, la cosiddetta Brand Identityè considerata la percezione visiva e dunque ciò che un cliente vede in un marchio o servizio, che lo caratterizza rispetto a ciò che offre la concorrenza. L’immagine grafica del prodotto deve sprigionare armonia al fine di acquisire nuova clientela.Una volta definito nome e visual del brand ci si concentra sui luoghi ed i mezzi da utilizzare, individuando il tono di voce del brand ed i canali nei quali esso comunicherà alle persone. Talvolta il momento per iniziare una campagna pubblicitaria assume importanza allorché gli obiettivi della clientela ruotino attorno ad un particolare evento o festività limitati nel tempo.Prima di rivolgersi ad un’agenzia pubblicitaria, quantomeno bisognerebbe avere già un’idea precisa delle persone alle quali si voglia fare conoscere e sponsorizzare il proprio prodotto o servizio; esistono oltretutto diversi aspetti da considerare prima di decretare quale sia il mezzo di comunicazione più adatto alle proprie esigenze pubblicitarie, in primis il budget.Dopo la chiacchierata con Carlo riconosciamo che è bene affidarsi ad esperti nel settore, come in questo caso alla sua agenzia pubblicitaria, poiché grazie alle conoscenze e l’esperienza in ambito pubblicitario, la riconoscibilità del proprio marchio o attività commerciale raggiungerà di sicuro livelli esponenziali senza dover per forza di cose ricorrere ad un esborso economico importante.