Oggi Il Blog di ProntoPro ha avuto il piacere di intervistare Luciano Cotena, fotografo di professione, che ci ha svelato i segreti per realizzare uno splendido ritratto. Armatevi di macchina fotografica, e godetevi l'intervista!
Dal suo sito ho visto che sembra prediligere i ritratti agli scatti paesaggistici. Come mai questa scelta?
Intanto scelgo il ritratto in fotografia, e non i paesaggi, per indole naturale, cioè per quel tipo di carattere o personalità che ognuno di noi ha e che lo portano in una direzione piuttosto che un’altra. Non riuscirei a fotografare paesaggi, non avrei le capacità di stare ore, giorni settimane ad aspettare la luce giusta per quella particolare foto di paesaggio. quello che mi interessa è il ritratto, la figura umana con la sua forza, le sua debolezza ed il suo vissuto che spesso sono “visibili” sul “Paesaggio” del suo volto!
Quali sono le maggiori differenze tra i due soggetti?
E’ l’empatia che si genera tra fotografo e soggetto che rende unico il ritratto! La luce e la parte tecnica, seppur importanti, hanno un aspetto secondario..... uno stesso soggetto, nelle stesse condizioni, apparirà in fotografia in modo molto diverso fotografato da diversi fotografi, questo dipende proprio dall’empatia che si genera col fotografo, che in parte “svelando” il soggetto svela anche se stesso nell’immagine.
Qual è il segreto per ottenere un buon ritratto?
Per me le regole fondamentali per un Buon ritratto sono: un soggetto interessante, una buona luce e uno sfondo che non disturba o catturi eccessivamente l’attenzione di chi guarda la fotografia. Nel caso di ritratti commissionati a colori cerco sempre uno sfondo colorato che non sia predominante o che catturi l’attenzione più del soggetto fotografato, anche se in alcuni casi il committente sceglie un determinato colore per esigenze pubblicitarie. Nel caso in cui riesco a fotografare in Bianco e Nero (la mia scelta preferita), allora la mia attenzione si concentra sul tipo di luce e di contrasto da dare all’immagine per ottenere l’effetto desiderato che possa dare allo spettatore la proiezione dell’immagine che ho precedentemente immaginato. Il Bianco e Nero, secondo me, non toglie nulla alla fotografia, anzi spesso aggiunge “carattere” al soggetto ed è parte dell’interpretazione che il fotografo vuole trasmettere.
Che strumentazione è necessaria per questo tipo di scatti?
L’attrezzatura che utilizzo per un ritratto è spesso semplice e limitata ad un corpo macchina e 2 obiettivi un 50mm ed un medio tele come 85mm, luci, fondali e location sono scelte invece in funzione del tipo di ritratto e dell’emozione che decido di proiettare nello spettatore che guarderà l’immagine finale.
Ringraziamo Luciano Cotena per il tempo che ci ha dedicato. Tutte le foto sono state tratte dal suo sito www.lucianocotena.com.