Quando sentiamo che il nostro corpo ha bisogno di un cambiamento radicale, di una svolta che ci porti a stare bene, dovremmo considerare seriamente la possibilità di iniziare a fare Pilates.Qui di seguito si presenta Domenico Incollingo, un professionista del settore.
Passione e studio costante per diventare un vero professionista
Il Metodo Pilates applicato con dedizione e passione
Domenico Incollingo ha 36 anni ed è personal trainer. È nato nella provincia di Isernia dalla quale si è trasferito per intraprendere il corso di Laurea in Scienze Motorie presso l’Università degli Studi di Cassino, dove si è laureato nel 2006. Dall'anno successivo si è trasferito a Roma dove ha perfezionato i suoi studi specializzandosi nell'insegnamento del Metodo Pilates.“Dopo dieci anni di esperienza nell'insegnamento del Metodo ho deciso di mettermi in proprio aprendo un centro nel quale, da solo, porto avanti con passione e dedizione questo metodo di allenamento”, racconta, “Ho deciso di aprire uno studio di piccole dimensioni nel quale è possibile svolgere lezioni con massimo cinque persone contemporaneamente; tale decisione è nata dalla consapevolezza acquisita in anni di esperienza di dedicare in maniera mirata e accurata l’attenzione a ogni cliente così da poter offrire un percorso specifico per le loro esigenze e di conseguenza permettergli di apprendere maggiormente la vera essenza del Metodo Pilates. Uno studio piccolo mi ha consentito di creare un vero luogo di aggregazione e vicinanza, in un periodo storico nel quale i non luoghi (grandi palestre, centri commerciali ecc.) sono la consuetudine e non l’eccezione. Coloro i quali vengono nel mio studio, trovano un ambiente familiare nel quale scrollarsi di dosso le preoccupazioni giornaliere per dedicarsi solamente al loro benessere psicofisico.”Domenico, nello specifico, in quanto laureato in Scienze Motorie, si dedica all'attività fisica nella sua interezza tramite l’applicazione del Metodo Pilates, il quale è una completa coordinazione di corpo, mente e spirito.A scegliere questo lavoro l’ha spinto “La forte passione per lo sport, che ha condizionato interamente la mia vita sin dall'infanzia. In età adulta ho deciso di diventare un professionista dello sport tramite la conoscenza delle metodologia dell’allenamento. Ma è solamente dopo aver appreso la bellezza del Metodo Pilates che ho capito appieno come indirizzare tali conoscenze e offrirle in maniera accurata a tutti coloro i quali avessero voluto, dal momento che tale Metodo ha la capacità di rinforzare, rendere tonico ed elastico il corpo in modo armonioso. Ho provato per prima su di me gli effetti positivi che tale disciplina offre e di conseguenza ho realizzato che tutti avrebbero dovuto conoscere le enormi potenzialità del Pilates: a oggi è questa la mia missione.”
Apertura e attenzione verso tutti i clienti
Continua: “Non ci sono limiti di età, anzi tutto il contrario! Il Pilates, tra le altre qualità, ha quella di sapersi adattare a seconda alle esigenze di qualsiasi corpo. Ogni persona ha un trascorso diverso e di conseguenza il corpo sarà il riflesso di tali esperienze, per questo motivo non è inusuale trovare persone adulte con un fisico conservato meglio di persone di giovane età. Joseph Pilates era solito dire che una persona è tanto vecchia quanto la sua colonna vertebrale. Quando le persone vengono da me per approcciarsi al Metodo, in primis viene fatta una anamnesi e poi successivamente si programma un allenamento atto a far sì che quella persona ottenga i risultati prestabiliti che sono diversi da individuo a individuo, ma tutti però finalizzati ad avere un corpo più sano nel quale i muscoli sono atti ad assecondare le proprie esigenze e non a subirle. Per questo motivo l’età non potrà mai essere un limite, bensì un valore aggiunto.”Quando si affronta un piano di lavoro post traumatico è bene ricordare che ci sono dei percorsi da sostenere con metodologia e accortezza. Per prima cosa, la persona che ha subito un trauma, deve seguire un programma fisioterapico finalizzato a rimettere in funzione in modo accurato l’arto o la parte traumatizzata e solo dopo tale percorso, a seguito del benestare dell’equipe medica, si potrà affrontare un allenamento finalizzato al rinforzo fisico sempre sotto lo stretto controllo di esperti del settore (Laureati in Scienze Motorie o ex ISEF).Domenico consiglia, a chiunque voglia affrontare un percorso di tonificazione muscolare post traumatico, di allenarsi con il Metodo Pilates poiché permette di rinforzare le parti specifiche in particolare e il corpo in generale, in maniera equilibrata e simmetrica permettendo così una ripresa totale del tono muscolare senza creare scompensi fisici. Ci tiene poi a ribadire che il Pilates, poiché ha la qualità di armonizzare il corpo sollecitando la muscolatura profonda, incentivando in maniera dolce e controllata la correzione delle varie asimmetrie e scompensi posturali che tutti abbiamo, non ha nessuna controindicazione. Il Pilates è una metodologia di allenamento che si avvale di una sequenza di esercizi i quali dovrebbero essere una parte integrante di ogni giornata; praticamente è uno stile di vita.J.H. Pilates depositò i primi brevetti dei suoi macchinari nel 1927, ma solamente quando si trasferì negli Stati Uniti riuscì a realizzarli e si avvalse di una ditta che tuttora è leader mondiale nello sviluppo e la realizzazione di tali attrezzi ed è la Gratz. Negli anni molte ditte hanno tentato di realizzare macchinari simili ma la qualità è sempre venuta meno. Riguardo agli strumenti usati nel suo lavoro, ci dice: “Personalmente mi vanto di utilizzare i macchinari di una ditta italiana, la Tecno Pilates che per qualità e attenzione ai particolari è la migliore nel territorio nazionale se non addirittura in Europa. La Tecno Pilates, nella persona di Paolo Piccolo, ha la qualità di realizzare in modo accurato tutti gli attrezzi seguendo al dettaglio i disegni e i brevetti originali di J. Pilates.”Sul perché un atleta dovrebbe scegliere il Pilates, afferma: “Il Pilates non si arroga il diritto di reputarsi come la panacea di tutti i mali posturali e fisici che affliggono la popolazione poiché, come dicevo poc'anzi, ogni persona è diversa per via del suo trascorso e i fattori che influenzano tali corpi sono molteplici. Di conseguenza bisognerebbe avvalersi di un percorso multidisciplinare, ma di certo posso affermare che quello che offre il Metodo nessun altro allenamento potrebbe offrirlo perché tali allenamenti creano solitamente degli adattamenti del corpo che tendono a scomparire nel momento in cui si smette di praticarli anche se dopo poco tempo; ciò non accade con il Pilates il quale apporta al corpo degli aggiustamenti sostanziali capaci di modificarlo definitivamente. Joseph Pilates affermava che con solo 10 lezioni avresti sentito la differenza, in 20 avresti visto la differenza e con 30 avresti ottenuto un corpo nuovo.Il Pilates dovrebbe essere uno stile di vita e non solamente una routine di allenamento da praticare sporadicamente. Il suo obiettivo consiste nel portare l’individuo a muoversi in economia, grazia ed equilibrio attraverso i principi base che costituiscono la tecnica: concentrazione, controllo, fluidità del movimento, precisione, respirazione e baricentro. La completezza di tale disciplina le permette di essere unica nel suo genere, ha delle basi inossidabili che sono le fondamenta stesse della vita di ogni essere umano. Essa non è solamente una moda altrimenti non si spiegherebbe la sua longevità dato che J. Pilates insegnava il suo metodo (Contrology e non Pilates) già dai primi anni del ‘900.”Dopo una descrizione così accurata dei benefici che il Metodo Pilates ha sul corpo, con il valore aggiunto di un professionista come Domenico a guidarti, non dovresti più avere dubbi su quale sia il cammino da intraprendere per il benessere fisico e mentale.
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