Commercialista: clienti e servizi offerti

• Lo studio del commercialista
• Perché rivolgersi ad un commercialista
• Il commercialista al servizio delle aziende
• Scelta tipologia societaria

Il commercialista è un professionista che fornisce consulenza ai propri clienti nei rapporti con le imprese private o anche Enti o Pubbliche Amministrazioni, sia nell'ambito del diritto societario e tributario. Egli fornisce assistenza fiscale e consulenza aziendale e assiste gli imprenditori e i professionisti nella loro attività gestionali. A parlarci di questo importante settore è il Dott. Mattia Giannini, originario di Roma.

1. Lo studio del commercialista

Lo Studio Commercialista Giannini è nato sei anni fa grazie alla sua precedente esperienza in ambito fiscale e societario. L’obiettivo della sua attività è quello di fornire un servizio innovativo, anche attraverso strumenti di comunicazione tecnologici (es. Skype) per fornire un supporto costante alle aziende e liberi professionisti, lavorando non solo con il Lazio, ma anche con aziende che esercitano la propria attività in altre Regioni dell’Italia. “Negli ultimi anni non ci sono stati cambiamenti e l’obiettivo è di ingrandirsi ancora di più acquisendo personale specializzato in ambito fiscale e societario. Siamo abbastanza giovani, ma abbiamo già una forte esperienza in questo ambito” dice. La sua area di competenza è Fisco e Societario. Il Dott. Giannini supporta le aziende ed i professionisti durante tutta la loro attività. ”È sempre motivo di orgoglio essere parte di un processo decisionale che permette alle aziende di crescere, soprattutto in un ambito fiscale che, come sappiamo tutti, è in continua evoluzione e, spesso, le regole di ieri sono diverse dalle regole di oggi - ci racconta il Dott. Giannini - essendo questa la mia area di competenza, lo Studio si occupa di costituzione societaria, predisposizione di tutti gli adempimenti periodici che impone il Legislatore fiscale, contenzioso tributario – prosegue - spesso i clienti chiedono a noi di pensare, per conto loro, alla predisposizione di tutti gli adempimenti e, subito dopo, di supportarli con pianificazioni fiscali proprio per evitare problemi finanziari con il fisco italiano. Insomma, ci chiedono di entrare in una parte del processo decisionale per il quale noi abbiamo massima competenza”. La motivazione che lo ha spinto a scegliere questa professione è stata la sua voglia di aiutare le aziende ed i professionisti a crescere. “Entrare nel processo decisionale significa che il Contribuente si fida di noi e ci lascia la possibilità di gestire al meglio la parte fiscale - aggiunge - quando alla fine della giornata il piccolo imprenditore, che capisce l’impegno che ci mettiamo, ci ringrazia per il supporto, è proprio quel ‘grazie’ che ci fa andare avanti. Perché questo è un lavoro che fai soltanto se ti piace e non perché deve essere fatto”.

2. Perché rivolgersi ad un commercialista

Secondo il Dott. Giannini, quando si ha un’attività, che sia piccola o grande, è necessario rivolgersi ad un Commercialista. Il loro obiettivo è quello di supportare il cliente in ogni fase della sua attività, avendo ben chiaro il suo obiettivo e ciò che gli permette o meno la normativa. Anche i privati che hanno un reddito di lavoro dipendente o da pensione, possono aver bisogno di un commercialista. Tanti sono i servizi che lo Studio Commercialista Giannini offre, dalla tenuta della contabilità e bilanci, fino alla dichiarazione dei redditi o registrazione di contratti di locazione. Uno dei servizi più richiesti è la gestione della contabilità, la predisposizione F24 dell’Iva, la predisposizione con deposito bilanci e, infine, la dichiarazione dei redditi a privati o titolari di partita Iva. “Tuttavia, spetta a noi Commercialisti, dato che la normativa cambia con cadenza annuale, intercettare le esigenze del cliente ed offrirgli un servizio di qualità” dice.

3. Il commercialista al servizio delle aziende

Il Dott. Giannini ci spiega che il primo incontro con le aziende è fondamentale. Questo permette loro di ascoltare le esigenze del cliente e di capire in quale ambito intende esercitare l’attività. Subito dopo spetta a noi intercettare l’esigenza proponendo dei servizi che non siano soltanto quelli standard, bensì tutto ciò che possa aiutare e supportare il cliente nelle scelte. “Si pensi ora al nuovo codice della crisi d’impresa che ha introdotto delle norme che soci ed amministratori hanno l’obbligo di rispettare – spiega - questo deve essere un incentivo per aiutare gli Amministratori a districarsi in una serie di vincoli e di obblighi nuovi. Capire i fabbisogni significa ascoltare ciò che il cliente ha da dire ed intercettare una sua esigenza di crescita e di mantenimento della sua attività”.

4. Scelta tipologia societaria

L’attività di consulenza societaria è un’attività svolta in favore di Contribuenti che già hanno costituito una società (o hanno intenzione di costituirla) per comprendere al meglio, in base all'idea di business, quale forma societaria è più idonea (es. SRL, SPA, ecc.) e quali sono i rischi o i benefici derivanti dalla forma societaria scelta. La scelta della tipologia societaria è molto importante, perché ogni forma societaria ha delle regole da rispettare, sia da un punto di vista gestionale che da un punto di vista fiscale. In altre parole, si cerca di proporre soluzioni per risolvere i dubbi e le problematiche che sorgono all'atto della costituzione di società e nel corso della sua esistenza con l’obiettivo di studiare e sviluppare ogni tipo di progetto societario, assistendo il cliente in tutte le fasi del processo di costituzione o ristrutturazione.